Descrizione
Grazie a sistemi di monitoraggio automatico è possibile controllare in remoto, in continuo e in tempo reale, i parametri geotecnici e meteorologici più rappresentativi per la stabilità dei versanti franosi, grazie a stazioni e ad altri dispositivi wireless dislocati sul corpo frana. Tali sistemi consentono l’analisi dei movimenti in atto e la conoscenza evolutiva dei parametri più significativi come profili di inclinazione del corpo di frana, livelli di falda e deformazioni strutturali. Uno dei punti di forza della proposta CAE è l’impiego massivo di dispositivi wireless a bassissimo consumo, che è possibile configurare anche in forma di rete tipo Mesh. È sempre possibile la visualizzazione dei dati e delle immagini fotografiche a distanza, per valutare eventuali situazioni di rischio legate all’evolversi dei dissesti e consentendo, in caso di bisogno, la tempestiva attivazione dei piani di protezione civile.
grandezze misurate
- Deformazioni strutturali
- Intensità e cumulate di pioggia
- Livelli di falda
- Pressioni interstiziali
- Spostamenti profondi e superficiali
Case history
REGIONE CALABRIA
Nella notte tra il 1° e il 2° Febbraio 2011 un improvviso movimento franoso ha minacciato la principale strada di accesso al paese di Cirò (KR), costringendo all’evacuazione cinque abitazioni. I vigili del fuoco, insieme ai funzionari della protezione civile, alle autorità cittadine e ai tecnici delle compagnie di gas ed elettricità hanno dovuto lavorare duramente per diverse ore prima di consentire la riapertura della strada. Da quel momento, la Protezione Civile della Regione Calabria ha deciso di installare un ... continuaPROTEZIONE CIVILE ABRUZZO
A partire dal 12 febbraio 2017, nella Frazione di Ponzano (Civitella del Tronto) si è attivato un esteso fenomeno franoso. A scatenare il dissesto sono stati gli effetti al suolo delle azioni combinate dovute ai fenomeni sismici degli ultimi mesi e alle inusuali nevicate che, nell’inverno appena trascorso, hanno investito la zona. Il sistema di monitoraggio fornito ha l’obiettivo principale di valutare in tempo la necessità di ulteriori evacuazioni o, viceversa, la possibilità di far rientrare in sicurezza presso le ... continuaSERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE MOLISE
A seguito dell’ampio movimento franoso che nel marzo 2017 ha interessato il Comune di Civitacampomarano, è stato prontamente realizzato e collaudato un sistema automatico di monitoraggio e allertamento in tempo reale, finalizzato... continuaPROTEZIONE CIVILE ABRUZZO
Nel febbraio 2017 nel territorio del Comune di Civitella del Tronto, e più precisamente nella frazione di Borrano, si è riattivato un esteso fenomeno franoso che ha coinvolto vaste aree di territorio. Le cause plausibili del fenomeno rilevato risalgono ad una serie di problematiche di dissesto idrogeologico legate a caratteristiche geotecniche e litologiche delle formazioni affioranti, all’evoluzione geologico-strutturale che ha caratterizzato l’area e alla non ortodossa regimazione delle acque meteoriche. Tale fenomeno si è aggravato a seguito del terremoto ed ... continuaSistemi Trasmissivi
- GSM/GPRS
- Trasmissione Radio
- Trasmissione Satellitare
- WSN - W-Master & W-Point
- RÆVO – Radiomodem IP
- ACTI-Link
Altri Sensori
- Assestimetro
- Catena inclinometrica
- Celle di carico
- Clinometro biassiale
- Fessurimetro
- Stazioni totali e GPS
- Termoigrometro aria TU20
- THS Termoigrometro aria