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CAE MAGAZINE n.81 - Dicembre 2023

Il percorso incerto delineato dalla COP28 e la necessità di adattarsi al clima che certamente cambia

"Dovremmo essere orgogliosi del nostro risultato storico", ha dichiarato il presidente della COP28, il Sultano Al Jaber il 13 dicembre durante il suo discorso di chiusura. Il documento programmatico della COP cita finalmente la transizione dai combustibili fossili ad altre forme di energia, eppure i tempi sono lunghi e gli effetti incerti. Urge adattarsi ad un clima che sta già cambiando. Su questi temi proponiamo le interviste a Paola Pagliara della Dipartimento di Protezione Civile Nazionale e a Paolo Masetti, delegato di ANCI alla Protezione Civile della Regione Toscana. Spostandoci in Calabria, raccontiamo l’ammodernamento, l’apertura ed il potenziamento della rete di monitoraggio in tempo reale del Centro Funzionale presso ARPACAL…

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ARPACAL sceglie CAE per aprire, velocizzare e potenziare la rete di monitoraggio idrometeorologica

Il clima che cambia, con fenomeni estremi sempre più frequenti e concentrati nel tempo e nello spazio, unito alla complessa orografia del territorio calabrese ed alla sua antropizzazione, rendono cruciale l’attività di monitoraggio in tempo reale ai fini della gestione delle allerte e della mitigazione del rischio idrogeologico. Per questo è stata indetta una gara europea, aggiudicata a CAE S.p.A., per la fornitura di stazioni metereologiche con apertura e ampliamento dell’attuale rete di monitoraggio in tempo reale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACAL)…

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CAE in Vietnam al Convegno scientifico sulle “Nuove Tecnologie nel Monitoraggio Idrometeorologico e Ambientale”
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Intervista a Paola Pagliara: le eccellenze della Protezione Civile, il monitoraggio meteoclimatico e il sistema It-alert
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Intervista a Paolo Masetti: l’Intelligenza Artificiale come nuova tecnologia in aiuto dei Comuni
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