• SOS incendi: meglio prevenire che curare, la soluzione di CAE
    CAE MAGAZINE n.66 - Luglio 2022
    SOS incendi: meglio prevenire che curare, la soluzione di CAE

SOS incendi: meglio prevenire che curare, la soluzione di CAE

SOS incendi: meglio prevenire che curare, la soluzione di CAE

Al 7 luglio 2022 gli incendi risultano triplicati rispetto alla media storica, con oltre sedicimila ettari di boschi e terreni andati a fuoco dall’inizio del 2022, sono questi i dati che emergono dalle elaborazioni Coldiretti (articolo completo qui).

Solo il 29 giugno sono state 18 le richieste di intervento aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento di Protezione Civile per lo spegnimento di incendi.

Allerta in molte Regioni, in Emilia-Romagna era già in vigore dal 25 giugno, nelle cinque province centro-orientali della regione, ora lo stato di “grave pericolosità” per il rischio incendi boschivi è stato esteso a tutto il territorio regionale a partire da sabato 2 Luglio e fino al 28 Agosto. Un flagello, quello degli incendi, che in un’estate così siccitosa non poteva che manifestarsi prepotentemente sulla nostra Penisola e che ha colpito pesantemente anche contesti urbani come la Capitale, tutta l’Italia brucia, non solo Roma, ma anche Puglia, Sicilia, Toscana, Lombardia, Friuli... la situazione è allarmante, per questo motivo vogliamo approfondire quali sono le tecnologie disponibili per indentificare le aree a rischio e individuare precocemente l'innesco di un focolaio in modo da poter intervenire tempestivamente per ridurre il più possibile i danni.

Gli incendi sono una delle cause più importanti di alterazione dell'ambiente e di degrado del territorio, portano gravi conseguenze per l'equilibrio naturale e richiedono lunghi tempi per il riassetto dell'ecosistema forestale e ambientale. Favoriscono inoltre i fenomeni di dissesto dei versanti provocando, in caso di piogge intense, lo scivolamento e l'asportazione dello strato di terreno superficiale. 

Per meglio affrontare e mitigare questa calamità, CAE propone un sistema di monitoraggio e allertamento per incendi boschivi. Tale sistema è indirizzato al supporto alle decisioni per le diverse strutture operanti in ambito di Protezione Civile, in particolare è funzionale alla salvaguardia della popolazione e può supportare un tempestivo ed efficace intervento delle autorità preposte allo spegnimento delle fiamme.

Il sistema è in grado di:

- individuare le zone più a rischio attraverso il calcolo degli indici di rischio di innesco;

- individuare precocemente l'innesco di un focolaio attraverso il monitoraggio continuo visivo dell’area grazie all’uso di telecamere e termocamere ad alto fattore di zoom, comandabili anche da remoto;

- supportare in emergenza le operazioni di spegnimento, integrando modelli di previsione che permettono di rappresentare su mappe geo-referenziate la probabile propagazione del fuoco sul territorio.

I sistemi di monitoraggio e telerilevamento di incendi boschivi si compongono postazioni di avvistamento che integrano sensori di misura di parametri meteorologici e una combinazione di termocamere, videocamere e procedure software da utilizzare presso un Centro di controllo e supervisione.

Le postazioni di sala operativa sono lo strumento per mezzo del quale l'operatore viene a conoscenza delle situazioni di pericolo e con cui può validare la presenza di un incendio sul territorio. Il sistema, che si appoggia sul software web-based Fi.De.Sys 2, analizza le immagini delle postazioni di avvistamento, rileva eventi di incendio e allerta gli utenti del sistema. Grazie a tecniche avanzate di elaborazione d'immagine, vengono discriminati i falsi allarmi indotti dai disturbi dell'ambiente e da eventuali sorgenti originate da insediamenti antropici prefigurati.

Il sistema di monitoraggio e telerilevamento degli incendi boschivi raccoglie e fornisce informazioni utili a decidere le modalità di intervento dei mezzi e del personale necessari per evitare che gli incendi divampino.



Per approfondire di seguito la descrizione dettagliata di due sistemi: ARIF, Regione Puglia


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