• Strade a rischio alluvione? La Sardegna investe in tecnologia e sicurezza
    News
    Strade a rischio alluvione? La Sardegna investe in tecnologia e sicurezza

Strade a rischio alluvione? La Sardegna investe in tecnologia e sicurezza

gennaio 2020

Nel novembre 2013 il passaggio del Ciclone Ruven, noto anche col nome di Cleopatra, ha portato fortissime piogge, scaricando sulla Sardegna 440mm d'acqua nella mattina del 18 novembre e causando conseguenze gravissime: straripamenti di canali e fiumi, morti e distruzione. Eventi estremi di questo tipo sono sempre più frequenti e di conseguenza sono necessari interventi di mitigazione del rischio. A seguito dell’approvazione dello Schema di Convenzione tra Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di Nùoro e ANAS S.p.A. per l'attuazione da parte di quest’ultima società degli interventi di viabilità provinciale affidati alla Provincia di Nùoro dalla Regione Autonoma della Sardegna, è stata bandita da ANAS una procedura negoziata per la realizzazione dell’INTERVENTO S1. CAE si è aggiudicata la commessa che prevedeva la fornitura e installazione di una rete in tempo reale finalizzata al servizio di allertamento per il rischio idraulico e idrogeologico ai fini di Protezione Civile, con specifica attenzione alla salvaguardia di chi transita sulla Strada Provinciale SP46, in area allagabile del fiume Cedrino.

I tempi di risposta del fiume Cedrino sono molto rapidi, così come quelli di trasferimento dell’onda di piena (circa 30 minuti). In questo contesto, per poter garantire l’incolumità di chi si trovasse a transitare in quest’area, è fondamentale poter applicare la logica delle stazioni CAE che, al superamento di una determinata soglia, permettono di attivare dispositivi di inibizione del traffico, anche senza l’intervento di una centrale operativa.

Per rispondere alle esigenze di progetto sono state fornite cinque stazioni idrometriche, una stazione meteorologica e un sistema automatico di chiusura al traffico costituito da due barriere automatiche funzionali alla chiusura della Strada Provinciale al transito veicolare verso il ponte di Oloé quando i livelli idrometrici superano le soglie di allerta stabilite dai Piani di Protezione Civile e il rischio è alto. I sistemi sono collegati alla Rete Radio Regionale gestita da ARPAS/SASI, garantendo l’affidabilità del servizio anche in condizioni meteo estreme.

Tale sistema ha diverse finalità, nello specifico: la stazione meteorologica consentirà di aumentare la densità delle informazioni pluviometriche nell’area del bacino del Cedrino, mentre tutte e cinque le stazioni idrometriche concorrono alla definizione dei target di chiusura della Strada Provinciale, due di queste risultano particolarmente strategiche in quanto direttamente connesse alle barriere e quindi in grado di attivarle automaticamente al superamento delle soglie idrometriche definite. Infine la stazione idrometrica del Rio Flumineddu risulta strategica per migliorare la taratura del modello idrologico-idraulico dell’Alto Bacino del Cedrino: da tale affinamento conseguono valutazioni preventive di calibrazione e previsione di portate e volumi defluiti dal lago di Pedra ‘e Othoni, oltre alle conseguenti considerazioni in merito al sistema di allerta del Basso Cedrino. 

Ad oggi il sistema è in fase di ultimazione, seguiranno il collaudo e l’integrazione ad ogni effetto sulla Rete Regionale di Protezione Civile.


Torna all'indice delle notizie