Misure di portata: l’esperienza di CAE

Torniamo a parlare di servizi specialistici, CAE si è da tempo strutturata per rispondere al crescente numero di commesse che richiedono l’esecuzione di servizi complementari, legati al mondo dei monitoraggi e dei rilievi topografici, investendo in tecnologia e formazione.

Questa nuova struttura ha avuto successo e, dal 2019 a oggi, sono stati ordinati 583 interventi per 11 commesse che dimostrano la capacità di intervenire con successo ed efficacemente su diversi tipi di corsi d’acqua: dal Po, il più lungo e imponente fiume italiano, ai corsi d’acqua a carattere torrentizio, dove le velocità in gioco possono essere importanti. Ricordiamo le misure per il Distretto Idrografico delle Alpi Orientali sul Piave, al quale si aggiungono quelle previste dal nuovo progetto descritto proprio in questo numero di CAE Magazine sul Tagliamento (per saperne di più clicca qui), ma anche AIPO, ARPA Veneto, Basilicata, Protezione Civile Regione Lazio, ARPA Piemonte e Valle d’Aosta.

In particolare, CAE utilizza attrezzature specifiche (sistema di rilievo GNSS, stazione totale, ADCP con supporto galleggiante e mulinelli idraulici) per effettuare i rilievi topografici e le misure di portata che consentono di costruire scale di deflusso e tarare modelli idraulici. Questo servizio può anche essere propedeutico all’implementazione di sistemi automatici in tempo reale per il monitoraggio delle portate. Per il calcolo di quest’ultime, oltre alle tecniche tradizionali, CAE ha messo a punto un modello che, dopo un'iniziale calibrazione dei parametri sito-specifici, è in grado di stimare la velocità media della corrente all'interno della sezione di misura a partire dai dati di velocità superficiale e, per ogni livello idrometrico misurato, di combinarli con l'area bagnata restituendo una misura affidabile in tempo reale della portata in corrispondenza del sito di installazione.

“CAE è nata con l’obiettivo di facilitare la vita dei propri clienti, per questo da 45 anni proponiamo sistemi “chiavi in mano”. La fornitura di servizi specialistici aggiuntivi, come sono le misure di portata, non è altro che la naturale evoluzione del nostro modello di business: vogliamo fornire al cliente tutte le informazioni possibili per consentirgli di lavorare meglio. I servizi in questione, oltre a richiedere un importante livello di formazione e l’utilizzo di tecnologie specifiche, comportano uno sforzo gestionale notevole, infatti, si tratta di attività fortemente legate alla stagionalità. Nonostante la complessità, siamo convinti che questo servizio generi una conoscenza davvero importante del territorio non ottenibile diversamente e per questo lavoriamo con grande impegno e determinazione” ha dichiarato Simone Colonnelli, geologo e project manager di CAE.


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