ISPRA avvia l’ampliamento e l’ammodernamento della Rete Mareografica Nazionale

CAE si è aggiudicata la gara per gli interventi di ampliamento e ammodernamento della Rete Mareografica Nazionale, con le sue 36 stazioni automatiche di osservazione marina in tempo reale gestite dall’ISPRA. Il progetto è finalizzato al monitoraggio del livello del mare e dei principali parametri meteorologici lungo le coste nazionali. 

La gara è stata bandita nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e più nello specifico dell’investimento volto al ripristino e alla tutela dei fondali degli habitat marini, il c.d. Progetto MER (Marine Ecosystem Restoration). È prevista una serie di azioni che richiedono una conoscenza approfondita della localizzazione, dell'estensione e dello stato degli habitat costieri e marini, e finalizzate a fermare il degrado degli ecosistemi mediterranei ed al recupero di fondali e di habitat marini nelle acque italiane entro il 2026, in modo da raggiungere gli obiettivi europei di favorire la sostenibilità di attività fondamentali come la pesca, il turismo, l’alimentazione e la crescita blu. Le azioni specifiche da attuare comprendono il potenziamento delle piattaforme di osservazione marina per aumentare la capacità tecnico-scientifica di monitorare l’ambiente marino e quella di valutare l’efficacia delle misure di protezione e gestione nell’ambito dello scenario di cambiamento climatico. 

In questo contesto, CAE farà la sua parte, ed effettuerà interventi su larga scala per il ripristino e la tutela dei fondali e degli habitat marini e dei sistemi di osservazione delle coste. Le sottoregioni interessate dagli adeguamenti sono Mar Mediterraneo Occidentale, Mediterraneo Centrale e Ionio, Mare Adriatico. 

Le attività previste riguardano l’espansione della rete RMN in tratti di costa attualmente non coperti da stazioni di monitoraggio, l’adeguamento tecnologico delle 36 stazioni di monitoraggio esistenti e l’incremento delle frequenze di campionamento e dei parametri meteorologici da queste osservati. 

Ogni stazione sarà dotata di Datalogger della linea Compact Plus e della sensoristica meteo-marina per la misura del livello del mare, della pressione atmosferica, della velocità e direzione del vento, della temperatura dell’aria e dell’acqua.



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