Campania: aggiornamento della rete fiduciaria di protezione civile per monitorare il rischio idrometeorologico e idraulico
maggio 2022
La Regione Campania ha bandito nel 2021 il Primo lotto funzionale e autonomo di una gara per l’aggiornamento e adeguamento tecnologico dei sistemi, degli apparati e delle infrastrutture informatiche e telematiche funzionali al monitoraggio e all’allertamento regionale per rischio idrometeorologico e idraulico, in esercizio presso il Centro Funzionale Multirischi di Protezione Civile della Regione. CAE si è distinta tra i partecipanti e si è aggiudicata nello scorso mese di gennaio la commessa, che prevede il superamento delle situazioni di lock-in e l’utilizzo di sistemi basati su protocolli di comunicazione aperti, passando per l’aggiornamento degli strumenti (datalogger, sensori, sistemi di alimentazione, sistemi trasmissivi radio UHF) e per il miglioramento delle prestazioni e dei tempi di polling radio.
Questi obiettivi saranno raggiunti in primo luogo grazie al datalogger CAEtech Compact Plus e al radiomodem UHF RÆVO, che si contraddistinguono per massima interoperabilità e apertura, garantendo al contempo la piena e nativa compatibilità con il sistema esistente. Tali nuove tecnologie possono essere facilmente inserite nella rete esistente, preservando anche tutte le infrastrutture di supporto attuali.
Abbiamo già più volte parlato delle potenzialità dei datalogger Compact, per questo ci concentreremo sull’altro componente centrale di questo progetto: il radiomodem RÆVO.
RÆVO è un radiomodem di tipo multiprotocollo e garantisce il massimo livello di standardizzazione in quanto può utilizzare alla porta, oltre a quello attualmente in uso a garanzia dell’assoluta compatibilità dell’intervento, i seguenti protocolli: RS485, RS232, PPP, IP, UDP, CoAP, Modbus RTU, permette quindi di implementare una rete basata sul protocollo Internet Protocol IP, in grado di indirizzare e instradare sottoreti eterogenee, che a livello locale utilizzano invece un indirizzamento proprio.
La proposta di CAE di utilizzare protocolli del mondo IoT (Internet of Things) fornisce una garanzia di apertura del sistema che consentiràl’intercambiabilità dei singoli componenti anche in futuro. Questo permetterà all’Amministrazione di valorizzare al massimo l’investimento che porterà all’ottenimento di un sistema che guarda al futuro, che comunica non solo con i dispositivi all’interno della stessa rete, ma con qualsiasi tipologia di dispositivo attraverso le logiche di Internet.
Il sistema è composto nel suo complesso da oltre 250 apparati distinti tra stazioni, ripetitori e apparati di centrale, e come sempre l’aggiornamento hardware è corredato da tutti i servizi necessari: progettazione, installazione, formazione, manutenzione a campo e da remoto che prevede anche un servizio di assistenza continuativa H24, attraverso il quale sono assicurate, senza alcuna soluzione di continuità, le attività di monitoraggio meteoidropluviometrico in tempo reale, svolte dal Centro Funzionale nell’ambito delle competenze di conduzione e gestione, in Campania, del sistema di allertamento regionale a fini di protezione civile.
Il Primo lotto funzionale riguarda l’aggiornamento e adeguamento tecnologico di n. 70 stazioni SP200 di vecchia tecnologia, l’adeguamento di tutta l’infrastruttura di trasmissione radio con implementazione degli apparati aggiornati in centrale, nonché l’adeguamento tecnologico di n. 22 sensori idrometrici, n. 25 sensori termometrici, n. 13 sensori igrometrici, n. 3 sensori barometrici e radiometrici obsoleti presenti al fine di allineare le performance degli stessi a quelle dei sensori di più recente fornitura già utilizzati nel sistema ed aventi un adeguato livello prestazionale.
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