CAE E LA NUOVA NORMA UNI 11452:2012
agosto 2013
Da luglio 2012 è entrata a far parte del corpo normativo nazionale la Norma UNI11452:2012 che specifica i requisiti metrologici per gli strumenti di misura dell’intensità di precipitazione liquida al suolo e definisce un criterio di classificazione per tali strumenti basato sulla valutazione dell’accuratezza di misura.
Per i soli pluviometri captatori, di cui il pluviometro CAE fa parte, sono descritte inoltre le procedure per l’esecuzione delle prove di laboratorio e su campo ai fini della taratura, oltre alle caratteristiche delle apparecchiature da utilizzarsi.
Questa norma rappresenta il primo riferimento nazionale per la definizione delle prestazioni dei pluviometri captatori, ed è frutto dell’esperienza maturata dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e dall’Università di Genova nell’ambito dell’attività del World Meteorological Organization (WMO).
CAE, da sempre attenta alla precisione e all’affidabilità delle proprie apparecchiature, si è resa da subito disponibile all’utilizzo dei propri pluviometri PMB25 di tipo captatore per la sperimentazione condotta presso l’Università di Genova.
L’azienda rivolse la sua attenzione verso il tema dell’intensità di pioggia, oltre a quello storico della misurazione delle precipitazioni cumulate, in principio durante l’intercomparison che si svolto a Vigna di Valle nel 2009 a cura del WMO. In tale occasione il pluviometro CAE fu valutato come il più accurato della sua categoria sia nelle prove a campo sia in quelle in laboratorio, con risultati eccelsi specie quando uniti ai brevi tempi di risposta dello strumento.
Da quell’esperienza e dall’esigenza di creare qualche cosa di più di semplici linee guida per classificare gli strumenti di misura e di intensità di precipitazione nasce la nuova norma UNI11452:2012 che si spinge oltre e definisce, per i soli pluviometri captatori, anche le procedure e le apparecchiature per la certificazione degli stessi.
Dalla norma UNI11452:2012 è stata attribuita alla strumentazione pluviometrica una classe in base alle specifiche prestazioni di accuratezza, espresse in termini di errore massimo commesso sull’intervallo temporale di un minuto rispetto a un generatore campione di precipitazione e del criterio di contenimento della risposta impulsiva entro tale intervallo di tempo.
Le classi di riferimento sono 3 e vengono chiamate A, B e C, definite secondo un valore massimo ammesso (MPE) e i tempi di risposta impulsiva per le tre classi di pluviometri.
CAE è riuscita ad ottenere per i propri pluviometri la classificazione di tipo A, dove gli errori massimi nella misurazione di intensità di riferimento alla scala di 1 minuto sono inferiori o uguali al ± 3%.
Il “Gruppo di lavoro in idrometria” a cui partecipa CAE, all’interno della “Commissione UNI-CEI Metrologia generale” ha inoltre integrato e definito anche le caratteristiche dell’apparecchiature con cui dovevano essere effettuate le prove di taratura.
A tal fine CAE, per poter effettuare e certificare una efficace e corretta taratura dei propri pluviometri secondo la norma, ha prodotto, prima nel suo genere, una macchina “automatica” per la taratura dei pluviometri captatori che rispecchia interamente quanto specificato dalla Norma UNI EN ISO 10012:2004.
Macchina che permette a CAE di allegare un certificato di taratura ad ogni pluviometro messo sul mercato con la conseguente certezza da parte del Cliente di acquistare un prodotto di alta qualità e affidabilità.
Ancora una volta CAE si configura come un’azienda capace di precorrere quelle che sono le esigenze del mercato.