CAE AL CONVEGNO DELLA SEZIONE VENETA DELL'ASSOCIAZIONE IDROTECNICA ITALIANA

CAE al convegno della Sezione Veneta dell’Associazione Idrotecnica Italiana
Il 5 ottobre CAE sarà presente al convegno dal titolo “Aree costiere del Nord Adriatico e gestione delle alluvioni”. L’evento, che si terrà presso l’Auditorium della Provincia di Venezia in Via Forte Marghera a Mestre, è patrocinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), dal  Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale dell’Università di Padova, dalla Università IUAV di Venezia e dalla Provincia di Venezia.

L’obiettivo del convegno è di focalizzare l’attenzione di tutti i soggetti coinvolti sull’approccio che occorre adottare per prevenire, grazie ad attività congiunte ben coordinate, il rischio di alluvioni in un’area costiera che interessa tre regioni: Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna.
 
Il territorio italiano comprende circa 7.700 km di coste e litorali, pari a circa il 16,7% del Mediterraneo. La parte nord-orientale, storicamente soggetta a estesi fenomeni di subsidenza naturale e antropica, è senz’altro l’area geografica del nostro Paese maggiormente esposta al rischio di inondazione per una molteplicità di fattori:

• presenza dei tronchi terminali arginati dei grandi corsi d’acqua (Po, Adige, Piave e Tagliamento);
• ricorrenza di violente mareggiate in generale associate ad eventi di alta marea eccezionale;
• crescita relativa del livello medio del mare.

In questa fascia ricadono circa 2.400 km² di territorio posti sotto il livello medio del mare e specchi lagunari di rilevante pregio ambientale, sottoposte al regime di tutela stabilito dalle direttive europee.

La mitigazione del rischio da inondazione in questo particolare ambiente va affrontata secondo l’approccio indicato dalla Direttiva 2007/60/CE, la cosiddetta “Flood Directive (FD)” che è stata recepita in Italia con il D. Lgs. n° 49/2010. Al fine di discutere sullo stato di implementazione di tale direttiva, numerosi saranno gli interventi sia delle autorità regionali e nazionali preposte sia di personalità del mondo scientifico.

Sempre al fianco delle istituzioni nella ricerca di nuove soluzioni per il monitoraggio multirischio e nella loro implementazione per la gestione del territorio, CAE sarà sponsor dell’iniziativa e presente al convegno con un suo spazio espositivo.