• CAE presente all’Esercitazione annuale della Protezione Civile valdostana
    CAE MAGAZINE n.98 - Giugno 2025
    CAE presente all’Esercitazione annuale della Protezione Civile valdostana

CAE presente all’Esercitazione annuale della Protezione Civile valdostana

Dal 3 al 9 giugno, si è svolta presso l’area Grand Place di Pollein, in Valle d’Aosta,l'Esercitazione annuale regionale della Protezione Civile. L’esercitazione, che ha previsto sette giorni di formazione sul campo per il sistema di Protezione Civile valdostano, è un importante strumento di prevenzione e di verifica dei piani di emergenza, il cui obiettivo è testare i modelli di intervento e l’adeguatezza delle risorse disponibili. Per la prima volta, l’intera esercitazione ha avuto come focus la formazione delle componenti di sistema nella gestione di persone con specifiche necessità durante le situazioni d’emergenza, attraverso la simulazione di scenari che hanno visto la partecipazione attiva di persone con disabilità, con l’obiettivo di garantire che chiunque sia adeguatamente protetto e coinvolto nelle fasi di prevenzione, preparazione, risposta e recupero in caso di emergenza.

Attraverso la simulazione di scenari emergenziali, si verificano le tempistiche del sistema di allertamento, le capacità di valutazione degli scenari e del livello di rischio, la corretta attuazione dei protocolli e delle procedure d’intervento, cosa che permette di studiarne modifiche o integrazioni. Nel 2025 i moduli hanno avuto l’obiettivo specifico di formare e sensibilizzare gli operatori a interagire in modo corretto ed efficace con persone con disabilità e a identificare eventuali barriere architettoniche, comunicative o organizzative.

Sono stati ideati degli scenari che hanno visto coinvolte tutte le varie forze in gioco all’interno del sistema di Protezione Civile valdostano: professionisti di Protezione Civile, del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale regionale, del Soccorso Alpino Valdostano, del 118, della Croce Rossa italiana, delle Forze di Polizia e dell’Esercito italiano, dell’Istituto zooprofilattico, dell’ARPA, della Fondazione Montagna Sicura, dell’UVGAM, parteciperanno alle giornate esercitative anche i volontari e i gruppi giovanili di PC appartenenti alle diverse Organizzazioni di volontariato iscritte all’Elenco territoriale e nazionale (ANA, ANPAS, ANC, Gruppo Comunale di Protezione civile di Verrès, Les Copains du Secours de La Thuile, Psicologi per i popoli, Unità di soccorso e ricerca di Courmayeur, VdA MotorSport, Volontari del Soccorso di Valpelline), i gruppi giovanili dei Vigili del fuoco volontari e della Croce Rossa, la sezione valdostana dell’Associazione Nazionale Radioamatori, nonché il Dipartimento Solidarietà ed Emergenza della Federazione Italiana Cuochi, la Fondazione per la formazione professionale e turistica di Châtillon, CodiVdA, ENS e altre Associazioni di rappresentanza di persone con specifiche necessità.

Oltre alle attività esercitative ci sono stati momenti di vera e propria formazione, grazie ad un ricco programma di corsi e lezioni teorico-pratiche e alla preziosa partecipazione di formatori qualificati ed esperti del settore.

Due giornate sono state dedicate alla divulgazione: la prima, il 6 giugno, pensata per le scuole primarie e la seconda, sabato 7 giugno, per tutta la popolazione. Per questa occasione, CAE ha fornito una stazione di monitoraggio meteorologica utile a mostrare a tutti i partecipanti le funzionalità delle tecnologie presenti sul territorio e la loro importanza durante le emergenze. Infatti, una rete di stazioni di misura di alta qualità è distribuita in maniera capillare sull’intera Regione e fornisce dati in tempo reale, si tratta di uno dei primi strumenti per il monitoraggio degli effetti al suolo. I dati raccolti dal suddetto sistema permettono di affinare l’impianto modellistico e di monitorare eventuali eventi in corso per fornire le risposte più efficaci.

Il Presidente della Regione Renzo Testolin, nel tracciare le conclusioni del grande evento, dice: "Ringrazio la Protezione Civile regionale che, con il coordinamento del suo direttore Valerio Segor e del suo vicario Sara Maria Ratto, con il supporto del Generale Giovanni Santo, è riuscita a mettere in campo una straordinaria azione formativa” […] “Ritengo che in queste giornate sia stato tracciato al meglio il profilo di un "sistema Regione" che, conoscendo le fragilità e le complessità del proprio territorio montano, riesce ogni giorno ad essere all'altezza delle richieste di tutti i cittadini che devono affrontare un'emergenza. Un sistema a capo del quale c'è la Protezione Civile regionale. A tutti gli operatori di PC va il ringraziamento finale, sentito, mio personale e di tutto il Governo regionale, per l'impegno in queste giornate formative e per il lavoro che fanno ogni giorno, 24 ore su 24, per rendere la Valle d'Aosta un posto più sicuro".

Per approfondire è disponibile online il diario dell’esercitazione, clicca qui.


Torna all'indice delle notizie