Editoriale
Frane, incendi, gestione della risorsa idrica in Italia e nel mondo. Un maggio ricco di argomenti e di eventi, che si chiuderà proprio il 31 maggio con la sponsorizzazione di Effetto Blu, un’intera giornata per riscoprire e valorizzare il patrimonio storico, ambientale e culturale della Chiusa di Casalecchio e del Canale Reno. Un evento che unisce storia, natura, sport, degustazioni e divertimento: un invito alla cittadinanza, alle famiglie, ai turisti e agli appassionati per vivere da vicino questi luoghi identitari del nostro territorio. L’evento fa parte di “A mente fresca”, la rassegna di eventi estivi a Casalecchio di Reno, ed è inserito nel programma di “Bologna Estate”, il calendario di appuntamenti estivi coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana. L’evento è organizzato da Canali di Bologna con la collaborazione di Casa delle Acque e Autoctona Passione, con il patrocinio del Comune di Casalecchio e il supporto di Galletti Group e CAE S.p.A. per il programma completo clicca qui.
Rimanendo in tema di gestione delle acque non potevamo non parlare di Euro-INBO 2025 che si è tenuto dal 19 al 23 maggio a Parma, e durante il quale le Autorità di bacino, italiane e internazionali, e tutti gli stakeholder coinvolti nella gestione dei bacini idrografici hanno avuto l’opportunità di confrontarsi in merito a 5 tematiche principali:
- Verso un più efficiente uso della risorsa idrica in agricoltura, per una maggiore resilienza a supporto della sicurezza alimentare.
- Adattamento ai cambiamenti climatici: come migliorare la prevenzione e la gestione del rischio alluvionale?
- Adattamento ai cambiamenti climatici: come prevenire e migliorare la gestione della siccità?
- Verso un buono stato ecologico delle acque: contrasto agli inquinanti emergenti e soluzioni innovative.
- Restituire spazio ai fiumi per l'uomo e la biodiversità. Sinergie con la DQA.
CAE ha sostenuto l’evento di apertura della manifestazione che si è tenuto il 19 maggio.
Pochi giorni prima, dal 13 al 15 maggio, si è tenuto a Miami HydrometLAC: il simposio organizzato da Varysian dedicato alla comunità idrometeorologica dei Caraibi e dell’America Latina. CAE era tra le aziende espositrici e l’Ing. Alberto Bertocco, International Account Manager, ha tenuto un intervento dal titolo: “Multi-Hazard Monitoring and Early Warning Systems: Technologies and Good Practices” di fronte ai principali rappresentanti dei Servizi Meteorologici e Idrologici Nazionali (NHMS) dei Paesi target. È stato un evento utile a creare connessioni per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e dei disastri meteorologici.
All’avvicinarci dell’estate torniamo a parlare di incendi grazie alla Protezione Civile della Regione Puglia che ha esposto a ForumPA, il più importante evento nazionale dedicato al tema della modernizzazione della Pubblica Amministrazione. L’eventosi è svolto dal 19 al 21 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma con il claim “Verso una PA aumentata. Persone, Tecnologie, Relazioni”. L’obiettivo è una PA che sappia utilizzare al meglio il valore portato da persone, tecnologie e relazioni (intese come rete tra tutte le comunità attive nei processi di cambiamento) per avviare una forte trasformazione che la mantenga protagonista del futuro del Paese. Come sempre, è stata una grande occasione di confronto, apprendimento, dialogo e formazione. In questo contesto, il 21 maggio l’Ing. Barbara Valenzano e il Dott. Francesco V. Ronco, hanno tenuto una presentazione dal titolo: “Tecnologie innovative per il monitoraggio dei rischi di protezione civile da parte di enti pubblici. Avvistamento incendi a scala regionale” un’opportunità per presentare l’innovativo approccio che accorpa in un’unica struttura di controllo tutte controllo le competenze relative al monitoraggio idro-agro-meteorologico; dei fenomeni franosi e di sprofondamento e per l’individuazione precoce degli incendi boschivi. Approfondendo il funzionamento del sistema di monitoraggio incendi realizzato da CAE sul territorio pugliese.
Non ultimo, in questo numero approfondiamo le novità per il “mondo frane”, la tecnologia CAE oggi si presenta in una veste rinnovata al termine di un processo di standardizzazione e semplificazione delle Wireless Sensor Network (WSN) che da oggi si costituiranno di W-Master e W-Point con moduli di comunicazione wireless a 868 MHz e con interfacce in standard Modbus. La componente meccanica ed energetica è stata revisionata ed è disponibile un nuovo software di gestione che consente anche all’utente finale di disegnare, configurare, installare e attivare la rete più facilmente.
Buona lettura.
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