• Lombardia, Assessore Comazzi: delibere per oltre 150 milioni di euro in sei mesi per affrontare il dissesto idrogeologico
    CAE MAGAZINE n.82 - Gennaio 2024
    Lombardia, Assessore Comazzi: delibere per oltre 150 milioni di euro in sei mesi per affrontare il dissesto idrogeologico

Lombardia, Assessore Comazzi: delibere per oltre 150 milioni di euro in sei mesi per affrontare il dissesto idrogeologico

26 gennaio, Milano | Si è tenuto lo scorso venerdì a Milano il Convegno “Progettazione e sistemi di monitoraggio per la mitigazione del rischio idrogeologico”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano e dall’Ordine dei Geologi della Lombardia, con il contributo incondizionato di CAE.

L’evento ha raccolto gli autorevoli relatori intorno al tema della mitigazione del rischio idrogeologico, affrontandolo in un’ottica di prevenzione da più punti di vista e con un focus specifico sul monitoraggio frane.

Parte proprio dalla prevenzione Marco Alparone, Vice Presidente della Regione Lombardia e Assessore al Bilancio e Finanza, che ha inaugurato la giornata di confronto. «Investire sulla prevenzione – sostiene Alparone - è come investire sulla salute. Quello che investiamo in prevenzione lo ritroviamo nel tempo».

Al centro degli interventi degli Assessori Regionali le sfide che il cambiamento climatico pone soprattutto a livello locale, rispetto agli equilibri idrici e territoriali. «È tempo di interventi strutturali, per ridurre la vulnerabilità dei territori, promuovere la decarbonizzazione e l’utilizzo delle energie rinnovabili.», dichiara l’Assessore all’Ambiente e Clima Giorgio Maione, nel sostenere che per una visione di lungo periodo concreta tali tematiche debbano entrare nella pianificazione e nella programmazione, in stretta collaborazione con i tecnici. A tal fine, puntualizza Maione, la Lombardia sta elaborando la prima legge regionale italiana sul clima. La Regione ha già investito 150 milioni di euro negli ultimi sei mesi per affrontare il dissesto idrogeologico e gli investimenti continueranno nel corso del 2024, come ha dichiarato l’Assessore al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi, riprendendo le tante iniziative in campo, sottolineando il lavoro di ARPA sul monitoraggio frane.

«318 stazioni meteorologiche, 70 stazioni idrometriche, 26 stazioni nivometriche e 45 frane monitorate sono il nostro punto di forza per la gestione dei rischi naturali in Regione Lombardia», il Direttore Generale di ARPA Lombardia, Fabio Cambielli, ha aperto la sessione degli interventi tecnici presentando il prezioso lavoro dell’Agenzia per il monitoraggio del territorio lombardo nell’ambito della previsione meteorologica di piogge, vento, neve, temporali, del pericolo valanghe e di monitoraggio in tempo reale delle principali aree di frana, fornendo alla Regione gli elementi per gli allertamenti sui rischi naturali. In particolare, Luca Dei Cas, Responsabile del Centro di Monitoraggio Geologico, è intervenuto per presentare una realtà d’eccellenza di ARPA che, grazie agli investimenti, può contare sulla migliore tecnologia per il monitoraggio di 45 siti frana in tempo reale. 

Presente al Convegno anche la voce dei Comuni attraverso la Responsabile del Dipartimento Cura del Territorio, Dissesto Idrogeologico, Forestazione, Protezione Civile e Servizio Civile di ANCI, Laura Albani e di ISPRA con il Responsabile della Sezione Sviluppo e Coordinamento, Alessandro Trigila e la ricercatrice Irene Rischia.

Conclude il Convegno il Presidente di CAE, Guido Bernardi, che ha illustrato le tecnologie che consentono di integrare reti di monitoraggio ampie, come quelle idrometriche, meteorologiche e pluviometriche regionali, con sistemi di monitoraggio e allertamento dedicati ai fenomeni franosi.

Di seguito i relatori indicati in ordine alfabetico: Laura Albani, Responsabile ANCI Dipartimento Cura del Territorio, Dissesto idrogeologico, Forestazione, Protezione Civile e Servizio Civile; Marco Alparone, Vice Presidente e Assessore al Bilancio e Finanza – Regione Lombardia; Guido Bernardi, Presidente CAE S.p.A.; Fabio Cambielli, Direttore Generale ARPA Lombardia; Roberto Cerretti, Direttore vicario e dirigente di U.O. Difesa del Suolo e gestione attività commissariali della Direzione Generale Territorio e Sistemi Verdi – Regione Lombardia; Angelo Ciocca, Componente Commissione per l’Industria la Ricerca e l’Energia - Parlamento Europeo; Gianluca Comazzi, Assessore al Territorio e Sistemi verdi - Regione Lombardia; Domenico Condelli, Consiglio Nazionale Ingegneri; Alessandro De Carli, Segretario e Presidente Commissione Ambiente, Territorio e Clima - Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano; Luca Dei Cas, Responsabile Centro di Monitoraggio Geologico - ARPA Lombardia; Giorgio Maione, Assessore all’Ambiente e Clima - Regione Lombardia; Carlotta Penati, Presidente - Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano; Roberto Perotti, Presidente - Ordine dei Geologi della Lombardia; Irene Rischia, ISPRA; Maurizio Riverditi, Professore associato di Diritto penale - Università degli Studi di Torino; Rudi Ruggeri, Consiglio Nazionale Geologi; Sergio Santambrogio, Cons. Segretario - Ordine dei Geologi della Lombardia; Alessandro Trigila, Responsabile della Sezione Sviluppo e coordinamento dell’inventario dei fenomeni franosi in Italia e monitoraggio in situ delle frane – ISPRA.



Torna all'indice delle notizie