Buone pratiche per la mitigazione del rischio da frana

L’ultimo rapporto di ISPRA in tema di dissesto idrogeologico in Italia risale al 2021 ed è attualmente in fase di aggiornamento. Sulla base degli ultimi dati disponibili complessivamente il 18,4% (55.609 km²) del territorio nazionale è classificato a pericolosità frane elevata, molto elevata e/o a pericolosità idraulica media. Per quanti riguarda i Comuni, il 93,9% (7.423) è a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera. 1,3 milioni di abitanti sono a rischio frane e 6,8 milioni di abitanti a rischio alluvioni. Le regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio frane e alluvioni sono Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia e Liguria. Le famiglie a rischio sono quasi 548.000 per frane e oltre 2,9 milioni per alluvioni.

Sono numeri impressionanti che, tuttavia, non tengono nemmeno conto dei fenomeni estremi occorsi nel 2023, prime tra tutti le alluvioni di maggio in Emilia-Romagna e Marche. L’aggiornamento della carta dei dissesti nelle zone alluvionate sta facendo i conti con oltre 1700 segnalazioni, solo in Emilia-Romagna.

Da qui, dunque, la prima edizione del Magazine di quest’anno apre con il tema della mitigazione del rischio geologico e idrogeologico. Il tema non può essere sottovalutato, ed anzi deve interessare la pianificazione e la programmazione di interventi strutturali, nonché essere al centro di importanti investimenti. È ciò che è emerso da un importante Convegno sul tema tenutosi a Milano venerdì 26 gennaio, al quale CAE ha contribuito e partecipato. La Regione Lombardia è stata chiara nel riportare la linea che intende seguire nel breve e lungo periodo.

A fronte del tema del Convegno, due focus sui sistemi di monitoraggio frane made in CAE: quello della Regione Lombardia e quello della Regione Puglia.

Il Progetto ARMOGEO, partito nel 2015, è la più ampia rete di telerilevamento Regionale integrata e ridondante di monitoraggio frane che, condividendo i dati con gli Enti competenti, partecipa a garantire la sicurezza dei cittadini lombardi e la salvaguardia del territorio.

Inoltre, anche la Regione Puglia si è dotata di una propria rete di monitoraggio frane in tempo reale, su cinque siti interessati da fenomeni franosi e di sprofondamento.

In chiusura, proponiamo l’autorevole intervista al Generale dell’Aeronautica Militare, Luca Baione, intervenuto all’Earth Technology Expo dello scorso 16 novembre a Firenze. Disponibile anche la videointervista, pubblicata anche sul nostro canale YouTube.


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