I numeri di CAE nel 2022

Nel 2022 CAE ha confermato la propria leadership nel settore del monitoraggio e allertamento per eventi meteo, idrologici ed idraulici e per la mitigazione del dissesto idrogeologico, oltre che nei sistemi a supporto della gestione della risorsa idrica e nelle soluzioni per l’individuazione precoce degli incendi boschivi.

Tuttavia, da alcuni anni l’azienda è in crescita anche grazie al rafforzamento in due specifici segmenti: le nuove realizzazioni all’estero e l’ammodernamento delle reti di monitoraggio idrometeorologiche esistenti in Italia. Le nuove tecnologie CAEtech, caratterizzate da un elevato grado interoperabilità e apertura, oltre che da una concreta facilità di impiego in diversi scenari applicativi, sono il frutto della volontà di CAE di aumentare la propria competitività proprio in questi due segmenti di mercato.

Il mercato ha premiato gli investimenti fatti e i numeri, per i quali prendiamo a riferimento il cuore delle stazioni di monitoraggio e allertamento. Lo dimostrano gli oltre 1.000 datalogger prodotti nel solo 2022, un numero mai raggiunto prima dall’azienda, in prevalenza della nuova linea Compact.

A conferma dell’efficacia dei nuovi prodotti per rafforzare la presenza di CAE sui mercati esteri, ben 350 datalogger sono stati esportati, fra i quali ricordiamo quelli destinati al Pakistan, Vietnam, Serbia e Kirghizistan. Coerentemente, oltre il 35% del fatturato per lavori dell’anno è stato originato da contratti esteri.

Il successo delle nuove tecnologie per gli ammodernamenti delle reti di monitoraggio esistenti è confermato anche dai numeri dei nuovi apparati radio, di diverse tipologie. Nel biennio 2021/2022 il modello “Raevo” è stato prodotto in 1.150 pezzi. Si tratta di un apparato veloce nella trasmissione dati, parsimonioso nei consumi e nativamente basato su protocolli standard IP, capace quindi di conquistare la fiducia di diverse Regioni italiane, impegnate nel superamento del lock-in delle loro reti di monitoraggio e nella velocizzazione della raccolta dati dalle stazioni automatiche.

Non solo prodotti ovviamente, i servizi continuano ad essere centrali per i nostri clienti. Oggi, in Italia, sono circa 3.600 i siti su cui CAE eroga servizio di manutenzione, con oltre 10.000 interventi in campo realizzati nel corso del 2022, di cui la stragrande maggioranza consiste in interventi preventivi e di installazioni o ammodernamenti.

La completa tracciabilità di tutte le attività di manutenzione erogate dal personale aziendale, permessa da procedure e reportistica moderni, permette di alimentare serie di dati da cui estrarre informazioni con tecniche innovative. “La frontiera del Machine Learning applicato ai dati di manutenzione è promettente e consentirà di valorizzare al meglio la storia e l’esperienza aziendale, andando oltre all’efficacia dei consueti strumenti informatici di supporto alla manutenzione e generando valore per il cliente” afferma Guido Bernardi, Vicepresidente di CAE.

Tra i dati dell’anno che confermano l’affidabilità delle nuove soluzioni installate da CAE vi è la sensibile diminuzione degli interventi destinati a risolvere problemi in campo, i cosiddetti interventi di manutenzione correttiva.

Insomma, ci lasciamo alle spalle un anno ricco di impegno e soddisfazioni, che ha sigillato 45 anni di lavoro per la creazione di un mondo più sicuro, apriamo le porte a questo 2023 che si prospetta altrettanto pieno di sfide di fronte alle quali ci faremo trovare preparati.

I nostri più sinceri auguri di buon Natale e buon anno a tutti voi.


CAE SpA


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