Rafforzamento della capacità di previsione e mitigazione del dissesto: il punto sul PNRR

La tutela del territorio e della risorsa idrica vale 15 miliardi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e gli investimenti specifici iniziano ora ad entrare nel vivo. La velocità con cui devono essere utilizzate le risorse mette a dura prova la capacità di progettazione e spesa della Pubblica Amministrazione, ponendola di fronte ad una sfida epocale per il progresso del nostro Paese.

La capacità di previsione degli effetti del cambiamento climatico e la riduzione del rischio idrogeologico valgono, insieme, circa 3 miliardi del Piano. In questo numero facciamo il punto su come queste due ed altre misure stiano prenendo forma, con i primi provvedimenti che ne stabiliscono governance, modalità e tempistiche di realizzazione.

Da un lato ripresentiamo la documentazione disponibile da fonti ufficiali, dall’altro raccogliamo l’intervista concessa dal Dott. Meuccio Berselli, Segretario Generale dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, su PNRR e misure di adattamento al cambiamento climatico.

Infine, sperando di fornire elementi utili per i decisori e tutti i portatori di interesse, proponiamo alcune riflessioni ed evidenziamo alcune criticità che l’implementazione di queste misure potrebbero evidenziare.

Auguriamo a tutti i lettori una buona lettura, un buon Natale e un felice anno nuovo.



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