• “Mitigare i rischi: la conoscenza a tutela della terra”: seminario a Taormina
    CAE MAGAZINE n.55 - Luglio 2021
    “Mitigare i rischi: la conoscenza a tutela della terra”: seminario a Taormina

“Mitigare i rischi: la conoscenza a tutela della terra”: seminario a Taormina

“Mitigare i rischi: la conoscenza a tutela della terra”: seminario a Taormina

ThinkinGreen è l’evento GREEN dell’anno che si svolgerà dal 23 al 25 luglio a Taormina all’interno della 15esima edizione del Nations Award. Le tematiche trattate saranno la salvaguardia e la tutela ambientale, questioni quanto mai attuali in questi giorni, nei quali le tragiche piene avvenute in Germania, Belgio e Cina hanno portato morte e distruzione.

Tra i focus troviamo:




  • alimentazione:
    - l'importanza delle api per la salvaguardia del nostro ecosistema;
    - la scelta di prodotti a Km0 che abbattono inquinamento e sprechi, riducendo l'utilizzo di carburanti, imballaggi e costi;

 

  • territorio e ambiente:
    - raccolta differenziata;
    - sostenibilità energetica;
    - tutela idrogeologica;
  • clima:
    - la grande corsa all'idrogeno delle aziende italiane.

Tre giorni di eventi, iniziative e convegni dedicati alla cultura e alla sostenibilità ambientale, si parlerà anche di green economy, di transizione economica, di tutela dell’ambiente costiero, marino e molto altro ancora.

La manifestazione, grazie a esperti del settore, giornalisti e personaggi dello spettacolo, alternerà momenti didattici ed esperienze sul territorio.

CAE, che da sempre sottolinea l’importanza della mitigazione dei rischi ambientali, sponsorizza l’evento.

Il tema è di estrema importanza; di seguito alcuni numeri che rendono bene l’idea.

In Italia, la popolazione residente in aree a rischio frane con pericolosità PAI elevata e molto elevata (P3+P4) è risultata pari a 1.281.970 abitanti (2,2% del totale); quella a rischio alluvioni nello scenario di pericolosità idraulica media P2 a 6.183.364 abitanti (10,4%). Le famiglie a rischio frane e alluvioni sono rispettivamente 538.034 e 2.648.499. Su un totale di oltre 14,5 milioni di edifici, quelli ubicati in aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata sono 550.723 (3,8%), quelli ubicati in aree allagabili nello scenario medio sono 1.351.578 (9,3%). Le industrie e i servizi ubicate in aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata sono quasi 83.000 con 217.608 addetti esposti a rischio. Sono esposte al pericolo di inondazione nello scenario medio, 596.254 unità locali di impresa (12,4% del totale) con 2.306.229 addetti a rischio. I Beni Culturali potenzialmente soggetti a fenomeni franosi sono 11.712 nelle aree a pericolosità elevata e molto elevata; raggiungono complessivamente 37.847 unità se si considerano anche quelli ubicati in aree a minore pericolosità. I monumenti a rischio alluvioni sono 31.137 nello scenario a pericolosità media e raggiungono i 39.426 in quello a scarsa probabilità di accadimento o relativo a eventi estremi.

Venerdì 23 luglio alle 17.30 si terrà il seminario “Mitigare i rischi: la conoscenza a tutela della terra” che sarà l’occasione per entrare nel merito di quale sia la situazione in Sicilia, per individuare quali sono i dati del rischio idrogeologico e quali e quanti interventi sono stati realizzati per la mitigazione del rischio. Si tratterà di un dialogo aperto al confronto tra istituzioni e soggetti privati.

Interverranno (elencati in ordine alfabetico): Giuseppe Basile (Responsabile del Centro Funzionale della Regione Siciliana), Guido Bernardi (Vicepresidente di CAE SpA), Salvatore Cocina (Direttore Generale della protezione Civile della Regione Siciliana), Mauro Corrao (Presidente Ordine Geologi della Sicilia), Carmelo Gallo (Presidente Sogesid), Francesco Greco (Segretario Generale dell’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia), Salvare Lizzio (Direttore Generale del Distretto Regionale Tecnico), Salvo Puccio (Dirigente Ambiente e Pianificazione Città Metropolitana di Messina), Francesco Triolo (Presidente Ordine Ingegneri della Provincia di Messina) e concluderà Maurizio Croce (Commissario Straordinario contro il Dissesto Idrogeologico nella Regione Siciliana).

Il seminario si terrà presso l’NH Collection Taormina e darà diritto a 3 crediti formativi per gli ingegneri iscritti all’Ordine di Messina.

Per saperne di più collegati a uno dei seguenti link: Nations Award, Ordine degli Ingegneri di Messina, Ordine Regionale Geologi Sicilia



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