• Cambiamenti climatici, eventi meteorologici estremi e risorsa acqua
    CAE MAGAZINE n.54 - Giugno 2021
    Cambiamenti climatici, eventi meteorologici estremi e risorsa acqua

Cambiamenti climatici, eventi meteorologici estremi e risorsa acqua

Il fil rouge di questo CAE Magazine sono l’acqua, gli eventi meteorologici estremi e i cambiamenti climatici. Quali risposte per affrontare una realtà così mutevole? Piani d’azione, consapevolezza, tempestività e tecnologia.

Gli eventi meteorologici estremi e in generale i disastri che riguardano la risorsa idrica sono sempre più frequenti e intensi a causa del riscaldamento globale. Per questo motivo è necessario migliorare il monitoraggio e la gestione dell'acqua di fronte alle crescenti sfide che il Pianeta si trova ad affrontare. Il Consiglio Esecutivo del WMO (World Meteorological Organization) ha redatto il piano d’azione per l’idrologia del quale parliamo in questo numero.

Sono proprio le piogge intense che da marzo hanno portato ad aumentare l’attenzione sulla Frana di Rendinara che aveva creato la quasi totale ostruzione dell’alveo del fiume Liri per alcune ore, con conseguente innalzamento delle acque a monte e l’ostruzione e alterazione del regime idrogeologico del corso d’acqua. Continuiamo a parlare di quanto è importante intervenire tempestivamente in situazioni di emergenza. Tra le misure adottate, il Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo ha installato in emergenza un nuovo pluviometro “stand alone” PG4i, fornito in tempi rapidi da CAE.

Tra “Le Sere sull’Acqua” organizzate dai Consorzi dei Canali di Bologna, sponsorizzate da CAE, il 29 giugno andrà in scena “La Margherita di Adele”, spettacolo teatrale appunto sui cambiamenti climatici che cerca di rispondere alla seguente domanda: cosa potrebbe accadere se in un futuro non tanto lontano attorno a noi l'atmosfera fosse davvero sempre più calda e l'aria irrespirabile, la terra non più fertile, l'acqua ovunque scarsa e le piogge più rapide e violente? Lo sceneggiato popola uno dei tanti scenari ipotizzati dagli scienziati Carlo Cacciamani (Dipartimento della Protezione Civile) e Sergio Castellari (Agenzia Europea per l’Ambiente).

Per poter far fronte alle sfide che il futuro presenterà non si potrà che far affidamento su tecnologie all’avanguardia, per questo parliamo della linea Compact: potenza di calcolo, standardizzazione dei protocolli, web server a bordo e numerose interfacce sono premiate dal mercato. Ad oggi sono oltre 800 i datalogger di questa linea venduti in tutto il mondo. Grazie agli investimenti nel processo e nelle tecnologie di testing, calano i tempi di produzione e aumenta l’affidabilità dei componenti. Le consegne, in corso in numerosi Paesi, rispettano i tempi nonostante la crisi mondiale dei semiconduttori.

Buona lettura!


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