• PG2R: il pluviometro riscaldato che non necessita di alimentazione a rete
    CAE MAGAZINE n.45 - Settembre 2020
    PG2R: il pluviometro riscaldato che non necessita di alimentazione a rete

PG2R: il pluviometro riscaldato che non necessita di alimentazione a rete

PG2R: il pluviometro riscaldato che non necessita di alimentazione a rete

Il core business di CAE è da sempre l’idro-meteorologia, per questo uno dei prodotti di punta del marchio CAEtech è proprio il PG2: un pluviometro a bascula.

Il PG2 è uno strumento dalle dimensioni compatte, infatti la bocca dell’imbuto ha una superficie di 200 cm2, caratteristica che riprende dal primo pluviometro a bascula progettato e prodotto da CAE. Caratterizzato da una risoluzione in output di 0,1 mm, questo sensore ha una incertezza sotto il 3% della misura fino a 700 mm/h di intensità di precipitazione.

Inoltre, questo sensore, estremamente moderno e innovativo, si contraddistingue in quanto nella sua versione riscaldata (PG2R) non necessita di alimentazione a rete. Una stazione automatica alimentata con batteria e pannello solare dalle dimensioni standard è in grado di utilizzare questo sensore per misurare l’equivalente in acqua della precipitazione solida fino a temperature ampiamente sottozero. Ciò è possibile grazie all’attenzione progettuale, sia meccanica sia elettronica, che da sempre i tecnici di CAE dedicano al risparmio energetico.

Un ulteriore elemento che distingue il PG2 è che, trattandosi di un prodotto CAEtech, implementa la ZBT (Zero Breakdown Technology) che consente di ridurre al minimo il rischio di rottura improvvisa e perdita di dati. Ciò è concepibile grazie alla presenza di elementi ridondati utili a garantire la continuità di funzionamento in caso di guasto e di diagnostiche interne per la verifica:

  • del corretto funzionamento degli apparati riscaldatori;
  • della pulizia dell’imbuto che convoglia l’acqua alle bascule;
  • della corretta angolazione della bocca dello strumento;
  • del corretto funzionamento degli elementi sensibili, prima del possibile fermo macchina;
  • del buono stato del gruppo bascula e delle parti in movimento.

Il sensore è dotato di interfacce standard ed è quindi integrabile in qualsiasi soluzione di monitoraggio e allertamento.

PG2 supera rigorosi test in laboratorio ed è pertanto conforme alla norma europea UNI EN 17277:2020. Tale norma attribuisce alla strumentazione pluviometrica una classe di appartenenza assegnata sulla base delle specifiche prestazioni di accuratezza, espresse in termini di errore massimo commesso. Il PG2, come gli altri pluviometri CAE, è certificabile in classe A e dimostra di rappresentare lo stato dell’arte delle tecnologie per il monitoraggio delle precipitazioni.

Per ottenere questo riconoscimento di qualità non è sufficiente che i valori misurati rientrino all’interno di alcuni parametri predefiniti o che siano assimilabili a quelli ottenuti da un prodotto certificato. La norma infatti, per i pluviometri captatori, definisce anche le procedure per l’esecuzione delle prove di laboratorio e a campo ai fini della taratura, oltre alle caratteristiche delle apparecchiature da utilizzarsi. CAE utilizza quindi un macchinario creato appositamente secondo le specifiche indicazioni della norma, investendo risorse importanti al fine di offrire al cliente una garanzia estrema di qualità.

Per approfondire visita il nostro sito www.cae.it o contattaci all’indirizzo sales@cae.it



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