Da Palermo a Milano, due settimane di eventi estremi e allagamenti urbani

I temporali che hanno colpito nelle ultime due settimane le città di Palermo e di Milano, con i conseguenti allagamenti, sono un nuovo campanello di allarme: il clima cambia, gli eventi estremi sono sempre più frequenti e occorre prepararsi per garantire la sicurezza dei cittadini e la riduzione dei danni.

Dedichiamo un approfondimento al recente Decreto per la semplificazione e l’innovazione digitale, ponendo l’accento su alcune novità che potrebbero accelerare la messa in pratica di alcune misure, sia strutturali sia non strutturali, di mitigazione del rischio idrogeologico.

Da alcune settimane è in onda il programma “Zorba”, pensato per trattare proprio i temi dell’ambiente e della salute. In questo numero presentiamo la puntata del 6 luglio dedicata ai cambiamenti climatici.

Dedichiamo quindi spazio all’intervista ad uno dei protagonisti della puntata stessa, il dott. Carlo Cacciamani, recentemente tornato a dirigere il Servizio IdroMeteoClima (SIMC) di Arpae Emilia Romagna.

Tra le tecnologie necessarie a monitorare le precipitazioni, soprattutto quelle più intense e veloci, vi sono i pluviometri. Nel raccontare le performance eccellenti dei sensori prodotti da CAE, affrontiamo anche il tema dell’intensità di pioggia e della recente norma UNI EN 17277:2020 che regola la certificazione di accuratezza di questa misura di intensità di precipitazione.

Buona lettura


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