Editoriale

Negli ultimi due mesi si sono susseguite piogge eccezionali in molte parti della penisola. Oltre ai numerosi eventi di impatto locale, inclusa la riattivazione di numerose frane, l’interruzione di strade e il danneggiamento di ponti e viadotti, abbiamo assistito a piene importanti sia del fiume Po sia dell’Arno. Il Sistema di Allertamento Nazionale ha dato buona prova di reattività, ma rimane comunque necessario continuare a investire in prevenzione anche negli anni a venire.

Una delle Regioni che lo ha fatto con particolare attenzione è l’Emilia-Romagna, la quale è intervenuta sia con opere idrauliche importanti, sia con investimenti non strutturali: tecnologie di monitoraggio e allertamento, informazione ai cittadini e tante altre iniziative di impatto locale. Per approfondire quanto fatto nella nostra Regione abbiamo intervistato Paola Gazzolo, Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna. 

Parliamo poi del sistema di allerta per sottopassi allagati in corso di installazione ad opera della Provincia di Reggio Emilia, oltre che dell’Innovation Camp Riskilience "Linguaggi e Comportamenti per comunità resilienti ai rischi naturali", evento promosso dall’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna.

Chiudiamo l’anno con il nostro consueto auspicio affinché il Nostro Paese riesca a fare ulteriori passi avanti in tema di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico. Una parte importante la dovrà giocare il Governo Nazionale. Purtroppo quest’anno, alla vigilia dell’approvazione della Legge finanziaria, non abbiamo particolari segnali in questo senso. 

Tra le note che ci danno speranza per il prossimo anno, rimane il fatto che è in corso l’esame del decreto “CantierAmbiente” (Link) da parte della Commissione Ambiente del Senato. Ricordiamo che questa Legge darebbe nuovo impulso, con nuove regole di gestione, alla spesa di fondi che questo e i precedenti Governi hanno già avuto a disposizione per la prevenzione. Tra le novità importanti ci sarebbe l’inserimento delle iniziative di mitigazione del rischio di tipo non strutturale, inclusi i sistemi di monitoraggio e allertamento, tra quelle finanziabili con le ingenti somme stanziate.

Rivolgiamo ad ognuno di voi i migliori auguri di Buone Feste, Buon Natale e Felice Anno Nuovo.


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