• Chi semina innovazione, raccoglie prevenzione
    CAE MAGAZINE n.21 - Marzo 2018
    Chi semina innovazione, raccoglie prevenzione

Chi semina innovazione, raccoglie prevenzione

Lunedì 12 marzo abbiamo preso parte all’incontro di networking ospitato dalla Città di Torino nell’ambito dell’iniziativa "Avviso di sperimentazione in ambito IoT, IoD e Smart City (Living Lab IOT)". Questo programma, che ha preso il via con la pubblicazione di un bando nella primavera del 2017, permetterà a diverse aziende di sperimentare soluzioni innovative, di concerto con la Pubblica Amministrazione locale, per migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini di Torino. La precondizione per essere selezionati fra le aziende partner era che le proposte progettuali, fra cui quella di CAE relativa all’allertamento locale per allagamenti urbani, fossero coerenti con la Strategia di Torino Smart City.

Durante le poche ed intense ore di riunione che hanno seguito l’introduzione di Paola Pisano, Assessore all’Innovazione del Comune di Torino, abbiamo avuto l’opportunità di conoscere le altre imprese selezionate nel programma e di iniziare a sondare le possibili sinergie tecnologiche e industriali con ognuna di esse. Non si tratta quindi di una “semplice” sperimentazione, ma di un vero e proprio laboratorio per idee e tecnologie Smart e applicazioni IoT, occasione per iniziare fin da oggi a costruire il futuro.

Esempi positivi di amministrazione regionale e locale, orientati alla promozione dell’innovazione e delle tecnologie per la sicurezza dei cittadini, fortunatamente non sono rari nel nostro Paese. Siamo certi che in questo momento di attesa e incertezza per quanto concerne la formazione di un nuovo Governo nazionale, saranno proprio le amministrazioni virtuose che ogni giorno operano a vari livelli sul territorio a mantenere viva l’attenzione sulla prevenzione dei rischi naturali. Al contempo auspichiamo che, al fine di garantire in ogni situazione la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, qualsiasi sia il prossimo Governo, vengano sempre premiate le competenze e siano dedicate le giuste attenzioni al dissesto idrogeologico e alle altre calamità che il cambiamento climatico ci impone di affrontare.

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