Allertamento al Lago di Sarez: iniziano i lavori in Tagikistan

Una delegazione tecnica di CAE ha recentemente visitato il Tagikistan nell'ambito del progetto “Sarez lake monitoring and early warning systems”, precedentemente presentato su questa rivista. Il contratto è in piena attuazione, i delegati di CAE e il suo partner locale hanno svolto una serie di incontri tecnici e operativi con il Comitato tagiko per le situazioni di emergenza e la protezione civile, che è l'autorità beneficiaria responsabile dell'esecuzione del progetto, per mettere a punto la logistica, installazioni e procedure di formazione.

Il 2 luglio il progetto è stato illustrato alle autorità locali e internazionali e alla stampa durante una presentazione ufficiale presso la sede del Comitato delle situazioni di emergenza a Dushanbe. All'evento hanno partecipato rappresentanti di rinomate istituzioni come la Banca asiatica di sviluppo (Asian Development Bank – ADB) principale finanziatore del progetto, il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNPD), la Banca Mondiale (World Bank), l'Unione Europea e l'Ufficio di Cooperazione Svizzero. Sono intervenuti:

- Rustam Nazarzoda: Capo del Comitato delle Situazioni di Emergenza
- Shanny Campbell: Direttore nazionale ADB per il Tagikistan
- Firuza Tursunzoda: Project Manager del “National Disaster Risk Management Project”
- Federico Pasquini: Direttore Commerciale Estero di CAE

La presentazione di Pasquini ha illustrato la composizione e lo scopo del sistema, accompagnando il pubblico attraverso i diversi componenti e strumenti del sistema di monitoraggio e allertamento.

La settimana successiva la delegazione, guidata dal project manager di CAE Simone Colonnelli, si è trasferita sul lago per effettuare i rilievi nei siti dove verrà installata la strumentazione e per presidiare l'inizio delle opere civili. Il lago Sarez, che si trova a un'altitudine di 3260 m sopra il livello del mare tra le montagne della valle di Bartang, nel Pamir, è raggiungibile solo in elicottero o con un trekking di 8 ore attraverso la valle e vanta paesaggi davvero suggestivi.

L'esito della ricognizione ha permesso di definire con esattezza l'ubicazione e la composizione dei diversi siti di monitoraggio, adeguandola al difficile ambiente del lago Sarez che per la maggior parte dell'anno è caratterizzato da temperature estremamente basse e poche ore di luce e dove non non è presente alcuna copertura di rete, se non quella satellitare.

Il completamento del progetto, ritenuto di importanza strategica per il Paese del Tagikistan, è previsto nel corso dell'estate.



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