• Intervista a Salvatore Cocina: la mitigazione del rischio in Sicilia in epoca di cambiamento climatico
    CAE MAGAZINE n.77 - Luglio 2023
    Intervista a Salvatore Cocina: la mitigazione del rischio in Sicilia in epoca di cambiamento climatico

Intervista a Salvatore Cocina: la mitigazione del rischio in Sicilia in epoca di cambiamento climatico

Intervista a Salvatore Cocina: la mitigazione del rischio in Sicilia in epoca di cambiamento climatico

Per l’intervista video clicca qui.

Per l’intervento completo durante il seminario clicca qui.


Salvatore Cocina, Direttore dell’Agenzia di Protezione Civile della Regione Sicilia, durante l'evento del 31 maggio scorso a Bologna, ci ha raccontato buone pratiche, metodi e tecnologie utilizzate dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile per la mitigazione e la comunicazione del rischio.

Tecnologie e buone pratiche: su cosa state insistendo, come Agenzia Regionale Protezione civile, per la mitigazione del rischio?

Le tecnologie sono importantissime per la gestione del rischio, soprattutto in fase di prevenzione non strutturale, che è quella realizzata dalla Protezione Civile, quindi la misurazione delle piogge sul territorio, del livello dei fiumi e dei laghi, ma anche la valutazione degli impatti delle stesse piogge sulle condizioni geomorfologiche del terreno, e successivamente anche gli avvisi di protezione civile, l’informazione alle strutture di protezione civile, ai Sindaci, ai Comuni, a tutte le operatività del sistema, e da qui poi l’informazione ai cittadini, attraverso un uso delle tecnologie che oggi sono indispensabili. Stiamo parlando di tecnologie di monitoraggio del territorio, di trasmissione di dati, di comunicazione e di informazione alla popolazione, nell’approccio alle quali è importante avere un Piano, un’idea precisa su come devono essere utilizzate, per evitare che si trasformino in boomerang, quindi serve un’organizzazione di protezione civile, una pianificazione, procedure precise perchè queste tecnologie siano utilizzate nel modo corretto, cioè attraverso azioni di prevenzione e di allerta rapide, rivolte sia alle strutture che devono contrastare il rischio, e soprattutto ai cittadini, che sono coloro che vivono il rischio ogni giorno, così come è avvenuto nelle recenti emergenze alluvionali, e così come potrebbe avvenire in futuro, nelle emergenze siccità, ondate di calore, e altro.

Per saperne di più sul progetto di ampliamento e ammodernamento della rete meteorologica siciliana concluso nel 2021 clicca qui. A tale rete sarà a breve integrato anche il sistema di rilevamento idrologico in telemisura dei bacini San Leonardo, Jato e Scanzano pensato per fronteggiare l’emergenza idrica in Sicilia, per saperne di più clicca qui.

Per l’intervista video clicca qui.

Per l’intervento completo durante il seminario clicca qui.


Torna all'indice delle notizie