Grandine, pioggia e vento in Emilia e in Abruzzo

Segnaliamo due eventi estremi, caratterizzati da piogge intense, vento e violente grandinate, che hanno colpito prima l’Emilia, fra Modena e Bologna, e poi l’Abruzzo, in particolare a Pescara.

Il 22 giugno, nelle ore centrali della giornata, una perturbazione caratterizzata da vento forte, pioggia intensa e grandine di grandi dimensioni ha attraversato l’Emilia Romagna da Ovest a Est. E’ lo stesso rapporto di evento pubblicato da ARPAE (link) a descrivere quanto successo, con tanto di numeri. Basti pensare che oltre venti stazioni di misura in tempo reale hanno misurato quantitativi di pioggia superiori ai 15 mm in intervalli di 15 minuti. Buona parte di queste, fra Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, hanno superato i 30 mm in un’ora. La stazione di Saletto (BO) tra le 13:30 e le 14:30 UTC ha registrato il massimo assoluto pari a 59.4 mm. Il vento, misurato come velocità massima oraria scalare, ha raggiunto i 107 km/h sulla torre degli Asinelli, pieno centro di Bologna. La cronaca locale ha riportato numerosi danni: vetri infranti, auto danneggiate, alberi caduti. In corso di giornata il direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile dell'Emilia-Romagna, Maurizio Mainetti, ha fatto un primo bilancio dei feriti causati dall’ondata di maltempo: “Al momento il 118 ci ha comunicato che ci sono una ventina di feriti lievi nel Bolognese e altri nel Modenese".

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Il 10 luglio, in pochi minuti a cavallo dell’ora di pranzo, pioggia e grandine hanno colpito Pescara con una violenza dai pochi precedenti. Persone ferite in ospedale, migliaia di auto e strutture danneggiate, allagamenti urbani diffusi. Il comunicato che Regione Abruzzo ha pubblicato nella stessa giornata dell’evento diffonde numeri impressionanti (link). Il testo riporta parole del Responsabile del Centro Funzionale d’Abruzzo, Antonio Iovino, che spiega: “Dal monitoraggio effettuato mediante la rete regionale in telemisura, i maggiori quantitativi di pioggia rilevati alle ore 15:30, relativi alle due ore precedenti, sono stati registrati nelle stazioni di Pescara Colli (circa 120 mm), Pescara (circa 50 mm), Francavilla al Mare (circa 65 mm) e Ortona (circa 75 mm). I fenomeni temporaleschi sono stati caratterizzati da violente grandinate.”. Fra i molti effetti al suolo, si è registrato il completo allagamento del parcheggio di un ospedale, migliaia di auto danneggiate, sottopassi allagati e tanti danni a strutture mobili e verande degli esercizi commerciali.

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