PROTEZIONE CIVILE BASILICATA

ESIGENZE

Il dipartimento Infrastrutture Opere Pubbliche e Mobilità della Regione Basilicata ha investito nel progetto di "Potenziamento e manutenzione della rete di monitoraggio idropluviometrico in tempo reale", che aveva due obiettivi:

• consentire lo svolgimento delle attività di protezione civile, attraverso un adeguato e sistematico servizio di manutenzione della rete;
• ampliare il quadro conoscitivo per migliorare la capacità di fronteggiare eventi estremi anche grazie all’utilizzo di pluviometri simulati e di dati previsionali. In quanto le eccezionali nevicate del febbraio 2012 e l’alluvione del Metapontino del marzo 2011, hanno evidenziato un’ancora insufficiente densità di monitoraggio idropluviometrico, intesa come stazioni/km².

CARATTERISTICHE

Il potenziamento della rete di monitoraggio idropluviometrico della Regione è stato fatto coincidere con una modernizzazione della rete. Infatti CAE ha fornito e installato stazioni del nuovo modello Mhaster, che oltre a poter essere integrate nel sistema SIR20 esistente, possono operare nel sistema CAE MHAS. Al fine di avere una ridondanza del sistema di comunicazione, per le stazioni di telemisura è stato fornito anche il modulo UMTS/GPRS,che opera in aggiunta al sistema radio, incrementandone ulteriormente la disponibilità operativa e l’affidabilità nell’acquisizione dei dati.

Il progetto lucano inoltre è stato caratterizzato da una particolare personalizzazione che differenzia la rete da tutte le altre.

1. Il sistema è stato reso previsionale grazie alla nuova capacità del software di gestire dati previsionali futuri a 72 ore. Il sistema permette quindi di scalare i dati areali contenuti nei file previsionali aventi estensione “.grib” e di legare la misura previsionale al dato puntuale di una stazione dislocata sul territorio lucano. Analogamente ai dati in tempo reale, la procedura permette di valutare il livello di rischio pluviometrico in base alle soglie calcolate; in questo modo è possibile allertare i funzionari dei vari Comuni e gli operatori preposti dall’Amministrazione, tramite l’invio dei messaggi di allarme previsti da Patrol.
2. A partire dai dati pluviometrici reali, il software del Sistema genera dati spaziali interpolati di pioggia per i pluviometri simulati. A questi ultimi vengono attribuiti dei valori che si basano sull'interpolazione dei dati pluviometrici misurati validi con il metodo dei poligoni di Thiessen. Anche per queste stazioni vengono letti i dati previsionali, che sono disponibili come gli altri su Maps&View, inoltre Patrol  è settato per mandare allarmi anche sulla base di questi dati.

Quanto fornito permette alla Protezione Civile della Regione Basilicata di allertare tempestivamente ogni Comune della Regione su dati misurati o simulati in tempo reale.

COMPOSIZIONE

Il progetto di ampliamento, oltre all’integrazione di alcune stazioni esistenti e della rete radio, ha portato alla fornitura e installazione di nuove stazioni automatiche in telemisura e alla creazione di 131 pluviometri simulati, uno per ogni Comune afferente al territorio della Regione Basilicata, partendo da 70 pluviometri reali dislocati sul territorio. Inoltre è stata potenziata la centrale di Potenza per l’acquisizione dei dati delle stazioni e l’elaborazione degli stessi, grazie alla fornitura di nuovi software e hardware dedicati alla ricezione, l’acquisizione, il salvataggio, la visualizzazione e l’esportazione dei dati teletrasmessi in tempo reale. Il software utilizzato per la gestione della rete e l’acquisizione dei dati è DATALIFE.